Dorsalgia, Lombalgia, Cervicalgia e Piedi dolorosi. 6 lavoratori su 10 soffrono di almeno una di queste patologie in maniera più o meno riconosciuta e questo significa frequenti interruzioni del lavoro, pause prolungate, se non, addirittura, giornate in malattia.

Secondo il rapporto AMNIL 2013 ad esserne più colpiti sono i lavoratori dei settori agricolo, forestale e pesca, manifatturiero e minerario, dei trasporti, dell’edilizia, dell’artigianato, della vendita al dettaglio e all’ingrosso, del settore alberghiero-ristorazione e sanitario. È stato determinato scientificamente* che la causa principale da cui nasce il dolore alla schiena, è di tipo posturale, aggravato dall’uso di scarpe anti-infortunistiche.

Quando facciamo le nostre attività quotidiane, tra cui lavorare, non ci accorgiamo della posizione sbagliata che assumiamo (per comodità o per abitudine) fino a che questa non ci porta ad un dolore che col tempo può diventare persistente e causare inabilità al lavoro che stiamo facendo. La risposta è intervenire (meglio prevenire) agendo sulle basi del nostro fisico, ossia i PIEDI. Una visita con strumentazioni ad alta tecnologia può individuare la natura del dolore e, se è il caso, l’uso di PLANTARI ADATTIVI può essere la soluzione. Dipendenti in condizioni fische non ottimali potrebbero essere, per la tua AZIENDA, un costo elevato, per non parlare dei diritti riconosciuti dalla legge per la salvaguardia del benessere psico-fisico del tuo collaboratore.